La guida turistica ha un impatto profondo sull’ospite. E può fare la differenza tra una bella esperienza o un tour da dimenticare. Tra un paesaggio magnifico o orribile. Esattamente come gli insegnanti a scuola erano capaci di far amare una materia agli studenti oppure farla odiare.
A volte basta avere qualche aneddoto divertente da raccontare per far innamorare tutto il gruppo di turisti!
In definitiva, una guida turistica esperta dovrà sapere quando, cosa e come raccontare l’escursione. Inoltre saprà come adattare lo storytelling in relazione al gruppo che ha di fronte e ai feedback che riceve.
1. Personalità
Ci sono poche altre cose più noiose di una guida che non vede l’ora di staccare il turno, che non coinvolge gli ospiti e, ancora peggio, uccide il loro entusiasmo.
Mostra interesse per i vostri ospiti durante il primo incontro, soprattutto se c’è qualcuno arrivato in anticipo sull’orario di partenza
Il ruolo della guida è in parte educativo e in parte di divertimento. Una guida capace dovrebbe poter sempre aggiungere un pizzico di brio ad un’esperienza e raccontare tutto come se fosse una magia.
💡 I viaggiatori vogliono sentirsi "local" quindi perché non raccontare qualche aneddoto impossibile da trovare in qualsiasi guida?
2. Competenze
Cosa apprezzano spesso i viaggiatori delle guide turistiche?
La franchezza e la gentilezza delle guide sono caratteristiche che compaiono spesso nelle recensioni a 5 stelle, evidenziando come avere un approccio autentico sia apprezzato.
Dovrete essere sempre aggiornati sull’argomento, perché gli ospiti si aspetteranno che abbiate tutte le risposte. Detto questo, non è necessario che siate nervosi se ricevete una domanda a sorpresa. Invitate invece il pubblico a intervenire se ha una risposta o impegnatevi a scoprirla e a rispondere in un secondo momento.
Tuttavia, per quanto vi siate preparati, alcuni viaggiatori vi rivolgeranno delle domande a raffica. Per uscire indenni da questi incontri, affidatevi alla vostra capacità di affascinare e stupire le persone con le vostre conoscenze locali.
Una guida turistica sa dove sta andando, ha senso dell’orientamento ed è prudente, non può permettersi di mettere in pericolo i propri ospiti. Prevedono quando i ristoranti locali e i punti d’interesse saranno più frequentati e valutano attentamente i tempi per gli spostamenti anche in orari di punta
3. Interagisci con gli ospiti
Conversate con i vostri ospiti e imparate a conscerli.
Nelle recensioni, le guide turistiche che sono coinvolgenti e divertenti ricevono sempre grandi complimenti. Sappiamo che diventare una guida turistica a 5 stelle richiede un certo impegno, ma lo sforzo sarà ripagato dalle recensioni e dal passaparolae le prenotazioni online aumenteranno
Diventare un abile comunicatore
Gli ospiti vogliono una guida turistica sicura e divertente. Dovrete condurre il tour con un ritmo e un tono che sia facile da seguire. Che cosa significa?
Usate un linguaggio inclusivo per far sentire gli ospiti i benvenuti. Il modo migliore per migliorare le vostre capacità di comunicazione è fare pratica regolarmente.
💡 Invitate alla discussione e fornite un contesto in cui i vostri ospiti possano fare domande. Evitate una comunicazione monodirezionale ma coinvolgete in forma dialogica
4. Includi tutti
Quando guidate un gruppo turistico, probabilmente commenterete cose che avete già visto molte volte.
Immaginatevi nei panni di un viaggiatore.
Anche se vi troverete a cercare sempre nuovi modi per parlare della stessa cosa, per i vostri ospiti è la prima volta. Quando si condividono storie o si raccontano fatti non convenzionali, piccoli dettagli come questi danno un tocco in più all’esperienza.
Provate a cambiare il percorso o a concentrarvi su diversi recettori sensoriali per offrire modi nuovi e divertenti di rivisitare gli stessi luoghi.
Cercate di creare un’esperienza guidata inclusiva che accolga tutti i tipi di viaggiatori, compresi i bambini, i visitatori con difficoltà motorie e gli avventurieri più lenti.
💡 Invitate alla discussione e fornite un contesto in cui i vostri ospiti possano fare domande. Evitate una comunicazione monodirezionale ma coinvolgete in forma dialogica
5. Indirizza le domande
Alcuni viaggiatori potrebbero inizialmente essere nervosi nel farvi domande perché non hanno ancora instaurato un rapporto con voi. Pensate alle domande più comuni degli ospiti e cercate di affrontarle in modo proattivo. Ricordatevi che il vostro ruolo è: guidare la loro esperienza.
Parlare ad alta voce e con orgoglio
Non è il momento di usare la voce della biblioteca. Biosgna annunciare ed enfatizzare. Esiste un equilibrio ma cercate di usare la voce in modo da risuonare pienamente nelle orecchie di tutti
Se il vostro tour si dirige verso un luogo tranquillo, gli ospiti si “sintonizzeranno” sul vostro tono e saranno più propensi a seguirvi se avete usato un inflessione autorevole per dirigere loro attenzione
💡 Invitate alla discussione e fornite un contesto in cui i vostri ospiti possano fare domande. Evitate una comunicazione monodirezionale ma coinvolgete in forma dialogica
6. Dimostrare buone capacità organizzative e di gestione del tempo
Dare l’esempio è uno dei modi più efficaci per conquistare la fiducia dei tuoi ospiti. Certo, è probabile che durante i tour dobbiate affrontare qualche ritardatario ma non lasciate che questo faccia deragliare l’intero gruppo.
Per inquadrare meglio l’esperienza, fate una prova generale del tour. Senza la pressione di un gruppo di visitatori, potete capire quando alcuni punti di ristoro, punti panoramici o percorsi saranno occupati e prevedete eventuali code o imprevisti
💡 Ricordate che se avete più tour durante una giornata, il ritardo del primo gruppo provoca un ritardo sul secondo che lo provoca sul terzo e così via
7. Storytelling
Diventare un abile narratore presenta numerosi vantaggi.
I viaggiatori si nutrono di storie. Aiutano a creare nuovi percorsi mentali e a trasformare gli incontri ordinari in relazioni, come le tessere di un puzzle.
Inoltre, gli aneddoti personali -se condivisi con la giusta delicatezza – elevano lo storytelling del tour.
Potete anche costruire lo storytelling del tour intorno agli elementi più divertenti o particolare in modo irrobustire il racconto ed entrare subito nella mente dell’ospite.
💡 Se il vostro storytelling include alcuni particolari preziosi, i viaggiatori avranno più facilità a raccontare la loro esperienza e coinvolgere così altri amici
8. Motivare e creare curiosità
Quando vi calate nel ruolo di guida turistica, vi assumete la responsabilità di educatori e intrattenitori. Ci saranno momenti in cui il gruppo abbasserà la soglia di attenzione (e non necessariamente per colpa vostra). Questo creerà però una distrazione generale che ti farà perdere la concentrazione e la capacità di essere al centro della scena.
No panic! Riprendetevi la scena incuriosendo su cosa vedrete successivamente
💡 Cercate di essere costanti motivando i visitatori con piccoli "spoiler" di quello che li aspetta nelle tappe successive
9. Un po' di relax
Se state portando in gommone, su una jeep o a cavallo, prevedete durante il percorso punti di sosta in cui gli ospiti possano avere qualche minuto per scattare foto e ammirare il panorama.
Durante il tour, lasciate ampio spazio alle pause, consentono agli ospiti di sentirsi riposati e pronti per la tappa successiva del tour.
💡 Cercate di essere costanti motivando i visitatori con piccoli "spoiler" di quello che li aspetta nelle tappe successive
10.Orari certi
Ci saranno sempre orari, location e meeting point. Attendere gli ospiti ritardatari denota sicuramente grande professionalità e rispetto ma ricordate di non esagerare perché potrebbe infastidire gli altri ospiti che invece sono arrivati in orario.
💡 Ricordate che gli ospiti tendono a ricordare più le sperienze negative rispetto a quelle positive a il il discorso "orario" è sempre molto sentito
11.Puntualità
Una cosa su cui dovreste avere il pieno controllo sono gli orari di inizio e di fine dell’escursione. Imponete un ritmo di marcia che tenga conto dei più piccoli e dei viaggiatori più maturi, inserendo un po’ di margine nel vostro programma.
In questo modo potrete sentirvi a vostro agio nel fare delle pause per parlare in modo più approfondito durante il vostro tour.
Le ricerche dimostrano che le persone tendono a ricordare più facilmente le esperienze negative rispetto a quelle positive. Può darsi che gli ospiti siano portati a valutare in modo diverso i cattivi incontri rispetto a quelli positivi, ma è anche un modo per evitare che ripetano lo stesso errore in futuro.
💡 Cercate di essere costanti motivando i visitatori con piccoli "spoiler" di quello che li aspetta nelle tappe successive
12. Recensioni
Una cosa fondamentale da tenere a mente è che il vostro lavoro non si esaurisce con la fine del tour: dovrete concludere il tour per gli ospiti chiedendo un feedback e di lasciare una recensione positiva!
💡 La fase recensioni è fondamentale. La guida può chiedere le recensioni a voce oppure un booking può automatizzare l'invio delle mail o SMS il giorno dopo la fine dell'escursione
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